BANDA CITTADINA: Radiotecnica

  

Montaggio dell'antenna

L'antenna e la sua installazione sono la cosa più importante per il buon funzionamento dell'apparto cb. L'installazione la dobbiamo distinguere in barra fissa (casa), in barra mobile (veicoli), in barra nautica (barche).

Per quanto riguarda l'installazione in casa, l'antenna deve essere posizionata sul tetto ad un altezza che va da un minimo di 3 m. a un massimo di 6 m. e comunque ad un altezza superiore alle antenne tv, in modo tale da non disturbare i vicini col cosiddetto TVI.

Per quanto riguarda invece l'installazione in auto, l'irradiazione del segnale di una antenna omnidirezionale avviene, in modo uniforme, in tutte le direzioni e usa come piano di massa il corpo metallico della vettura, la posizione ideale per avere la migliore irradiazione è, quindi, al centro esatto del tetto. Installate l'antenna dove ritenete più opportuno, purché sia in una posizione rialzata rispetto alla carrozzeria. Materialmente l'antenna deve essere fissata sulla vettura, forando la carrozzeria, oppure, mediante attacchi a grondaia o a portellone; una volta forato il tetto bisogna scartavetrare la parte interna del foro in modo tale che si crei la massa. Qualora non si volesse forare la carrozzeria, si può optare per una antenna con base magnetica facilmente asportabile. Il cavo per il collegamento è del tipo RG213 (barra fissa) e RG58 (barra mobile) che deve essere di una lunghezza proporzionale o a salire o a scendere ad 11 metri . Esempio 11/2=5.50, 5.50/2=2.75 etc. il tipo di connettore per collegarsi al CB e di tipo PL.

Il corretto montaggio del PL, richiede un minimo di dimestichezza con un saldatore a stagno, in ogni caso prima di saldare riscaldare sia il bocchettone che il cavo in modo tale da eseguire una saldatura sicura.

 

Taratura dell'antenna - L'indice ROS e le onde stazionarie

Il rosmetro è un apparecchio molto importante ed è indispensabile per la buona riuscita di un impianto. Questo strumento è in grado di misurare la percentuale di energia non irradiata e quindi di ritorno al trasmettitore, rispetto a quella erogata dallo stesso (questa energia sotto forma di onde dette onde stazionarie è molto dannosa per il trasmettitore e se troppo alta vi brucerà il finale in pochi istanti). Sul rosmetro vi sono due connettori SO 239 contrassegnati con le sigle ANT e RTX ai quali collegherete rispettivamente l'antenna eil ricetrasmettitore. Sul frontale, di solito c'è una doppia scala numerata, una  per le stazionarie divisa  in numeri da 1 a 10 ed una  per la potenza d'uscita che andrà da 0 ai watt massimi che reggerà il nostro rosmetro. Vedremo, inoltre, un potenziometro a manopola, generalmente contrassegnato dalla sigla SET ed un interruttore deviatore a tre posizioni SWR -SET - PWR. Posizionate il deviatore sulla posizione SET, mettete il trasmettitore a centro banda, questo significa che se avete 40 canali, vi dovete mettere sul 20, ora, andate in trasmissione, del vostro trasmettitore finché la lancetta arriva a fine corsa, ruotando in senso antiorario il pomello SET. Ora spostate il deviatore nella posizione SWR,trasmettete, e la lettura che ne seguirà sarà quella delle onde riflesse. Le operazioni descritte vanno effettuate nel modo più rapido possibile, in modo da evitare danni al trasmettitore in caso di stazionarie troppo alte. La tabella che segue vi da un'idea più chiara sul rendimento del vostro trasmettitore in base alle stazionarie presenti sull'impianto.

Posizione lancetta 

potenza riflessa in %

potenza emessa in %

1

 0

100

1,1

0,22

99,78

1,5

4

96

3

25

75

Il massimo consentito è 2. Onde Stazionarie superiori danneggeranno i finali dell'apparato. Per le stazioni mobili tutto dipende dalla lunghezza esatta del cavo, se troppo lungo bisogna agire tagliando o aggiungendo 10 cm. per volta, e anche sulla lunghezza dell'antenna. Le antenne a irradiazione verticale, si servono del corpo metallico della vettura come piano di massa  per cui, la lunghezza fisica dello stilo, deve variare in base alle dimensioni della carrozzeria. Innanzi tutto, dobbiamo individuare dove le stazionarie,  eventualmente presenti, sono più alte. Per fare questo,  l'operazione che abbiamo effettuato sul canale 20, (centro banda per 40 canali) dobbiamo effettuarla anche sui  canali 1 e 40,  in modo da avere un quadro il più preciso possibile e poter  agire con le necessarie regolazioni. Nel caso in cui  le onde stazionarie, chiamate ROS, fossero più alte sui canali bassi, sarà necessario allungare lo stilo dell'antenna, cosa molto difficile una volta tagliato o allungare il filo, viceversa se il ROS risulta alto per i canali alti. Un altro sistema potrebbe essere quello di montare un accordatore d'antenna.

 

Sistemi di Modulazione

AM

Modulazione di Ampiezza

FM

Modulazione di Frequenza

SSB

LSB

Banda laterale (inferiore)

USB

Banda laterale (superiore)

 
L'AM è la modulazione più comune e permette comunicazioni a corta e media distanza in buone condizioni. E' il più adatto per l'uso mobile.
La FM è più pratico per conversazioni a breve distanza in zone urbane.
La SSB è consigliabile per le lunghe distanze poiché la sua efficienza è il doppio della modulazione di ampiezza.

 

Controlli di ricezione

Nei QSO spesso vengono richiesti e scambiati dati relativi al segnale e alla comprensibilità, cioè viene richiesto un controllo.
  Tali specifiche vengono date in "Santiago" e "radio":
Il controllo "SANTIAGO" (segnale) equivale el numero indicato dallo strumento S-meter, a lancetta o a led, normalmente presente nei ricetrasmettitori.

La numerazione va da 1 a 9 e nei casi di una ricezione fortissima può salire a 9.10 - 9.20 - 9.30 (vedi tabella) e quindi si dovrà leggere il valore e comunicarlo al corrispondente.

 

1

Appena percettibile

2

molto flebile

3

flebile

4

abbastanza bene

5

bene

6

molto bene

7

abbastanza forte

8

forte

9

molto forte

9 +

fortissimo

9.20

troppo forte

9.30

troppo forte e distorto

 

Il controllo "RADIO" (modulazione) viene dato con un numero da 1 a 5 (tab. sotto) in rapporto alla comprensibilità con cui state ricevendo.

1

incomprensibile

2

appena comprensibile

3

abbastanza comprensibile

4

comprensibile

5

perfettamente comprensibile