by iz5mmh
Questi filtri sono utili per eliminare i problemi di TVI sugli impianti TV.
Sono composti da linee a 1/4 d’onda (stub) di cavo coassiale (nel nostro caso a 75 Ohm) ridotte del fattore di velocità caratteristico del cavo in uso e aperte all’estremità. I centrali degli spezzoni sono saldati insieme cosi’ come le calze schermanti.
È possibile mettere in serie due o più stub per aumentare l’attenuazione del filtro.
Esempio di NOTCH per la banda radioamatoriale dei 145 MHz
Dall’analizzatore si può vedere l’andamento della curva di taglio e l’attenuazione che parte più o meno dagli 85 MHz fino ad arrivare ai 200 MHz. L’attenuazione massima si ha a 145 MHz ed è di circa 40 db. E’ da tenere presente però che il filtro in questione, essendo una linea ad ¼ d’onda, risulta essere pure una linea di ¾ lambda a 430 MHz e di 1+1/4 lambda a circa 870 MHz, quindi, risponde anche in corrispondenza di tali armoniche inducendo attenuazioni.
Esempio di NOTCH per la banda radioamatoriale dei 430 MHz
Devi avere unproblema sull’analizzatore di spettro, oppure la sua media frequenza genera una fondamentale a 870Mhz … La 5° armonica di 145 cade sul CH52 UHF frequenza centrale 725Mhz e quel filtro stub non può essere usato su un impianto Tv. Ciao
Lo spezzone di 1/4 lambda trasforma l’impedenza infinita (circuito aperto) presente all’estremo non collegato dello stub in un corto circuito all’estremo dove è presente il T di interconnessione, causando il notch.
Ciò avviene esclusivamente alle frequenze dove lo stub è lungo 1/4 lambda o suoi multipli dispari.
A 725 MHz lo stub è lungo elettricamente un multiplo pari di spezzoni di 1/4 d’onda, quindi, comportandosi come uno spezzone a 1/2 onda, riporta sulla giunzione a T l’impedenza infinita del circuito aperto presente all’estremo non collegato dello stub, senza così avere l’effetto notch.